LAGO MAGGIORE: VILLA CAVALLINI DIVIDE -

Villa Cavallini,  lo storico compendio immobiliare frutto del lascito proprietario a favore del Comune di Lesa perché fosse sede di istituto agrario, ora divide i due Enti interessati, come ci racconta la Stampa sulla sua pagina locale.  E' una vicenda che da anni si trascina dove l'incuria e l'abbandono ha prevalso sulla conservazione e il buon utilizzo. La sede dell'Istituto agrario aveva trovato posto in un nuovo edificio realizzato proprio a fianco della villa che da allora è in abbandono, scelta infelice che oggi si vorrebbe forse replicare ottenendo una nuovissima costruzione all'interno del parco e ciò in cambio della cessione della Villa perché questa diventi una struttura alberghiera di lusso. Insomma non c'é soluzione pubblica in prospettiva e nelle intenzioni degli amministratori locali. Non tutti però sono d'accordo come sempre ci racconta La Stampa. Men che meno può esserlo una Associazione  come Italia Nostra che fa della conservazione la sua bandiera. Ci avevamo provato al tempo del PNRR, incoraggiando il Comune a presentare un progetto di recupero del parco. Lo aveva fatto, ma non era entrato in graduatoria. Ci sarebbero altri fondi con altre linee di finanziamento legate ai fondi strutturali europei. Sappiamo che è un impegno che valica le risorse del singole Comune, ma prima di buttare via il bambino con l'acqua sporca bisognerebbe provarci un'altra volta. A breve Italia Nostra Novara assumerà sulla questione una posizione pubblica.