TERRE D'ACQUA
Il tema delle terre d'acqua, l'area risicola che si estende tra le Province di Novara e Vercelli, un unicum nel panorama del paesaggio Italiano e forse Europeo, è al centro dell'interesse del nostro Consiglio Regionale. Diverse ipotesi sono in campo, partendo da quel sito d'eccezione rappresentato dalle Grange dell'abbazia di Lucedio dove nel Borgo di Lery Cavour, storia risorgimentale Italiana, sviluppo economico agricolo moderno e monachesimo medioevale si fondono in una sintesi di cui il tempo non ha cancellato nessuna memoria, ma che il presente chiede che venga conservato e "valorizzato". Con questa premessa, venerdì ultimo scorso, presso la sede di Novara della Soprintendenza per il Piemonte Orientale, si è svolto un incontro tra la Presidente del nostro Consiglio, Adriana My accompagnata da componenti il Consiglio medesimo e la Soprintendente Dottoressa Bentivogli Ravasio. Un incontro che ha potuto spaziare su tutti gli scenari delle tutele che possono essere messe in campo per la preservazione del paesaggio dell'eccellenza che la pianura Novarese e Vercellese ancora conserva. Nessuna ipotesi è esclusa, nessuna forma di tutela può escluderne altre, in uno scenario possibile dove si può immaginare una tutela stratificata che vada dall'ipotesi dell'articolo 136 del Codice Urbani (quello per il quale al momento si sta lavorando) ad un interessamento della politica regionale per una ìpotesi di Parco Regionale delle terre d'acqua, magari accorpato al Parco del Po, sino ad un riconoscimento finale quale sito di importanza Unesco attraverso il coinvolgimento attivo delle rappresentanze dei territori interessati. Un percorso quindi stimolante che necessità adesioni e condivisioni, impegni politici, dei governi locali, delle rappresentanze produttive agricole. Ora il tema diventa ufficiale, il percorso iniziale è aperto per pervenire alla presentazione della proposta di tutela ex art. 136 davanti alla Commissione Regionale. Prossimo passo sarà infatti un confronto, a livello tecnico, con la componente regionale della Commissione.
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