UNESCO LANGHE/ROERO: IL TURISMO POCO SOSTENIBILE


 Spett.le UNESCO segretariato.cniu@unesco.it Commissione Nazionale Italiana

All’attenzione franco@bernabe.it Presidente Unesco Italia enrico.vicenti@unesco.it Segretario Generale Unesco Italia sg.servizio2@cultura.gov.it Segretariato Generale del MiC

Servizio II Ufficio UNESCO

sabap al@cultura.gov.it Soprintendenza sr pie@cultura.gov.it Archeologia, Belle Arti e Paesaggio

per le Province di Al, At, Cn direttore@paesaggivitivinicoliunesco.it

Direttore del sito UNESCO delle Langhe, Roero e Monferrato info@fondazioneradici.it

p.c. F ondazione Radici per le memorie di Langhe, Roero e Monferrato

p.c. b.de sancristobal@unesco.org f.arraes hertelendy@unesco.org g.michienzi@unesco.org

r.viragos@unesco.org p.c. Associazione per il Patrimonio UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe -- Roero e Monferrato info@paesaggivitivinicoliunesco.it

info@paesaggivitivinicoliunesco.it alla c.a. del Presidente, Vicepresidente e dei Consiglieri

Oggetto: mobilità mobilità sostenibile nei territori di Langhe-Roero eMonferrato.

Lo scrivente Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile (Co.M.I.S.)**,, con la presente intende richiamare la Vs. cortese attenzione in merito alla situazione della mobilità nei territori tutelati dalla Vostra organizzazione.

Gli spostamenti dei residenti sono rivolti verso i centri principali di Asti e Alba dove si concentrano gli uffici pubblici provinciali, gli istituti scolastici d’istruzione secondaria, il tribunale, i nosocomi ospedalieri ed i collegamenti verso l’Alta Velocità ferroviaria e gliaeroporti.

Negli ultimi anni si è aggiunta una forte attrattività turistica, grazie anche al riconoscimento da Voi attribuito ai paesaggi vitivinicoli che caratterizzano questi territori, che ha portato centinaia di migliaia di persone a visitare le nostre colline, paesi, cantine ed a degustare i prodotti enogastronomici.







Negli ultimi tempi però tale successo ha iniziato a produrre degli effetti negativi quali l’eccessivo traffico veicolare con problemi di portata delle strade e carenza di parcheggi

A tal proposito riportiamo il testo di un messaggio che abbiamo ricevuto da una residente a Barolo, titolare di un’azienda in loco, la quale ci scrive:” A Barolo invece di salvaguardare e valorizzare le aree verdi si costruiscono parcheggi. Ed è sicurament e il paese che più gravemente ha perso i connotati e caratteristiche di autenticità. Enoteche e camere in affitto a prezzi importanti hanno sostituito botteghe e alloggi per chi invece vorrebbe abitare nel paese.

Il calo demografico è importante, la vita sociale trascurata, così come la valorizzazione dei luoghi e delle memorie del paese. È urgente agire ed è necessario farlo con una visione di insieme. Un grido dall’arme che non è isolato e che chiede di essere ascoltato per progettare delle politiche volte alla tutela del tessuto sociale e paesaggistico delle nostre zone che ne costituiscono l’identità, a favore dei residenti oltre a caratterizzarne l’attrattività per i visitatori.

Sicuramente la visibilità dei territori delle Langhe Roero e Monferrato è migliorata molto da quando sono entrati sotto la tutela dell’UNESCO ma la gestione dei flussi turistici non è stata così efficace da permettere alle persone di accedervi in modo rispettoso dell’ambiente circostante.

Ci chiediamo infatti perché non si sia puntato sul trasporto pubblico locale che offrirebbe una valida alternativa all’uso del mezzo privat o. L’integrazione tra treni e bus, la creazione di centri d’interscambio nelle stazioni, la realizzazione di piste ciclabili con percorsi che intersechino la ferrovia, la riattivazione delle linee sospese sarebbero stati elementi di successo in un progetto volto ad attirare un turismo di qualità alla ricerca di esperienze a contatto con la natura, alla scoperta delle nostre attrattive architettoniche da visitare in modo lento ed ecosostenibile.

Tutto questo non è stato fatto anzi si è teso ad un turismo di massa, che già in altre zone ha prodotto effetti negativi, e molto probabilmente a breve si dovrà correre ai ripari prima che la situazione diventi insostenibile. Evidenziamo che nella motivazione ufficiale dell’iscrizione de i Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato al patrimonio mondiale dell’umanità, la Vostra organizzazione li descrive come segue: “Una eccezionale testimonianza vivente della tradizione storica della coltivazione della vite dei processi di vinificazione, di un contesto sociale, rurale e di un tessuto economico basati sulla cultura del vino”. “I vigneti di Langhe Roero e Monferrato costituiscono un esempio eccezionale di interazione dell’uomo con il suo ambiente naturale Facciamo altresì presente che nella storia dei territori di Langhe Roero e Monferrato la ferrovia costituì un polo attrattore per insediamenti imprenditoriali importanti che scelsero di insediarsi in quelle aree proprio perché collegati dal treno che offriva loro l’opportunità di trasportare le merci più veloce mente rispetto ai mezzi allora in circolazione pensiamo ad esempio alle molte case vinicole che sorgono ancora oggi lungo le tratte attive e sospese. Questi ultimi fattori dovrebbero far riflettere sul ruolo fondamentale che la ferrovia ha avuto nel passato per lo sviluppo di questi territo ri e che altrettanto potrebbe averne per il futuro se organizzata bene, considerato anche il fatto che l e linee e il servizio ferroviario erano indicati come elementi centrali della mobilità attiva in tutti i primi documenti e nel fascicolo di candidatura Unesco.

Ricordiamo che esiste una tratta funzionante c he collega direttamente Torino, Bra e Alba,linea SFM 4 di prossimo prolungamento fino all’aeroporto di Caselle, mentre invece continua no ad essere sospes e al traffico le relazioni tra Alba e Asti e da Castagnole delle Lanze la dir ettrice verso Canelli, Nizza Monferrato e Alessandria Di recente è stata annunciata la riattivazione, dal prossimo mese di settembre, del servizio tra Asti e Alba ma con un’offerta del tutto insoddisfacente per una linea che prima della sospensione trasportava circa 2000 passeggeri al giorno. Si è ipotizzato un orario con 6 corse al giorno nelle due direzioni ma dal lunedì al venerdì che potrà essere utile a pochi passeggeri nei giorni feriali escludendo del tutto i t uristi che affollano i nostri territori nei fine settimana. Mancano poi del tutto se si esclude l’Alta Velocità che arriva a Torino, dei collegamenti efficaci con la Pianura Padana, verso Piacenza e Bologna poi verso l’Adriatico, con Milano ed i suoi aeroporti la Stazione Centrale dove giungono tutti i treni internazionali nonché quelli a lunga percorrenza da Roma e dal Sud Italia, escludendo di fatto i nostri territori dai circuiti turistici nazionali ed internazionali via ferrovia. Situazione particolarmente sentita ad Asti e verso Casale dove la locale tratta ferroviaria, Castagnole Lanze Asti Casale Monferrato Mortara, attualmente sospesa, costituirebbe un valido collegamento alternativo con il capoluogo meneghino attraversando in parte i territori tutelati come Il Monferrato degli Infernot Evidenziamo che nell’allegato 1 del Decreto Interministeriale n. 146 del 17/05/2022, le tratte ferroviarie Castagnole delle Lanze Mortara, Alba Nizza Monferrato e Asti Chivasso sono state inserite nell’elenco delle linee ferroviarie tutelate per specifiche caratteristiche di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico Dal 2018 e dal 2020 nel tratto tra Asti / Castagnole delle Lanze e Nizza Monferrato è stato attivato un servizio turistico svolto con i convogli della Fondazione FS che ha curato, tramite Rete Ferroviaria Italiana, anche il ripristino strutturale delle tratte sospese dal 2012.

L’organizzazione dei treni e dei pacchetti turistici è curata dalla società Treno L MR che nel 2022 ha effettuato, con soddisfacente successo di pubblico, 10 corse tra Torino Porta nuova e Canelli ed altrettante ne ha in programma per l’anno in corso. Si evince quindi che a l silenzio delle amministrazioni regionali e locali che si sono succedute nel tempo ha risposto l’imprenditoria privata in collaborazione con un ente statale quale la Fondazione FS, dimostrando con i fatti che elaborando un progetto concreto e ben strutturato i risultati non tardano ad arrivare. È del tutto evidente che la ferrovia costituisce un elemento essenziale ed imprescindibile per i nostri territori per la rilevanza storica e per l’importante patrimonio strutturale pubblico che rappresenta quindi da preservare e difendere come bene primario per la memoria ma in prospettiva di un futuro che deve vedere realizzata la transi zione ecologica resa indispensabile dall’elevato tasso d’inquinamento che opprime tutta l’area che è elemento essenziale in tutti i piani europei e nazionali.

In conclusione, l o scrivente Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile chiede alle SSVV un interessamento alle tematiche sopraesposte in quanto è evidente che rientrano a pieno titolo negli aspetti che hanno portato la Vostra organizzazione a riconoscere i territori di Langhe Roero e Monferrato patrimonio mondiale dell’umanità quindi idonei alla tutela ed alla salvaguardia Vi chiediamo di intercedere presso tutti gli enti preposti sensibilizzandoli a predisporre progetti finalizzati al reperimento di fondi per lo sviluppo del trasporto pubblico locale per favorire lo spostamento dei residenti e dei turisti in ottica di tutelare la salute delle persone del paesaggio oltre alla preservazione della memoria storica dei territori.

Ci rendiamo altresì disponibili ad un incontro per sviluppare in modo più approfondito i concetti sopraesposti e per valutare insieme alcuni progetti da noi elaborati.

Asti lì, 1 8 /03/2023

Co.M.I.S. Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile

Sottoscrittori:

Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero onlus

Alleanza Verde e Civica Piemonte

Associazione Ambiente 21 SdB

Associazione Amici del Castello di Magliano Alfieri

Associazione Culturale odv: “il paese” Periodico Roerino

Azienda Agricola Giuseppe Rinaldi

Canale Ecologia odv

Comuneroero

odv

Consiglio Regionale Italia Nostra Piemonte

FIAB Alba Salinbici

Forum Salviamo il Paesaggio

Italia Nostra sezione di Alba

Italia Nostra Sezione di Bra

Ithaca -- Alba

Famija Albeisa --Alba

La CasaCasa RottaRotta

L'arvangia -- AlbaAlba ee LangheLanghe

Legambiente Langhe e Roero aps

Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta

Laudato si’ di Bra odv

Comunità Laudato sì di Bra 22 odv

Laudato si’/Gazzetta d’Alba

Slow Food condotta di Bra

Slow Food condotta di Alba

Slow Food Italia

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