NOVARA: L'ASSEDIO LOGISTICO

133 campi di calcio; è questa la superficie equivalente dell'area logistica della frazione di Pernate di Novara,  varata dal Governo cittadino di quella città. Ancora una volta, Novara si conferma essere al centro di un interesse logistico che non trova limite. Il suo essere all'incrocio tra i porti liguri e le direttrici verso i valichi alpini; intersecata dai vicini assi autostradali ovest/est- sud/nord; vicina al confine Lombardo e all'area metropolitano di Milano, tutto milita o trama perché il territorio intorno, libero da insediamenti che in qualche modo ne siano da ostacolo, sia conquistato. Un accerchiamento che andrà avanti senza un sostanziale contrasto da parte degli attori della politica, almeno sembra, tutti affascinati da questo eldorado che promette benessere e chissà che altro. Nel frattempo anche la viabilità si attrezza e prosegue la sua lenta costruzione la circonvallazione, o meglio tangenziale di Novara che ora sta interessando la sua parte nord. Terreni fertili, sino a ieri o ancor oggi coltivi, vengono buttati per fare viaggiare e stoccare  merci. Il volto di questa fetta di Piemonte, attratto dalla ricchezza Lombarda e dalla nuova economia della logistica non rischia di sparire, sparirà per sempre.