ITALIA NOSTRA: RIUNITO IL CONSIGLIO REGIONALE
Oggi, 20 gennaio, Presieduto da Adriana My, si è riunito, in remoto e in presenza,, il nostro Consiglio. Presenti la maggioranza dei Presidenti e/o delegati delle Sezioni Piemontesi, i temi hanno trattato le questioni di attualità: il futuro collegamento stradale Novara/Vercelli e la ventilata ipotesi della stazione intermedia dell' alta velocità: Milano/Torino; nostri temi istituzionali: l'approvazione della relazione 2022 e del rendiconto del medesimo anno; la programmazione di nuove attività: la pianificazione di un convegno sul PPR, lo sviluppo di una proposta di tutela dei territori delle Grange di Lucedio, la necessità di produrre osservazioni al nuovo piano ragionale per l'estrazione dei materiali lapidei; relazioni sulle attività delle sezioni: gli sviluppi dell'esposto penale relativo alla miniera di Baveno.
Quanto al primo dei temi trattati, è stato fatto il punto sull'avanzamento del programma di progettazione della nuova strada, progetto non ancora pervenuto alla conclusione della fase redazione e di scelta del tracciato. Il Consiglio ha quindi valuto la necessità di elaborare un documento che fissi in maniera chiara la posizione dell'Associazione circa la realizzazione di questa opera, destinata non solo a consumare suolo agricolo pregiato, ma a infrastruttura tutto l'asse Vercelli/Novara, quale segmento logistico del corridoio delle merci: liguria/Piemonte/Lombardia e i cui effetti saranno la marginalizzazione delle terre oggi coltivate, a favore invece di insediamenti logistici sempre più espansivi ed invasivi, destinati a mutare il volto delle terre di nuovo insediamento. Le Sezioni di Vercelli e Novara cureranno l'elaborazione di una prima bozza di documento che, successivamente, verrà fatta oggetto di discussione e elaborazione colletiva.
Per quanto riguarda la seconda delle ipotesi che in questi giorni viene ventilata: la stazione intermedia dell'alta velocità, al momento sembra una prospettiva ancora lontana nel tempo, tale da non costituire ancora un problema con il quale confrontarsi.
Il Consiglio ha approvato la relazione dell'attività svolta nel corso del 2022 che, postiamo in calce al presente, mentre il bilancio 2022 ha chiuso con un risultato di disavanzo che è stato ripianato con il ricorso alla riduzione della consistenza patrimoniale. Il saldo contabile e finanziario al 31/12/2022 si attesta comunque sulla cifra poco superiore ai 4.000,00 euro.
Il Consiglio ha deciso di avviare la preparazione di un convegno sullo stato del Piano Paesaggistico Regionale, un tema che deve assolutamente essere messo al centro della nostra attenzione sia in relazione alla "minacce" che incombono sul futuro di quello strumento di pianificazione, sia in relazione al grado di applicazione che, in concreto, sta avendo e che non è affatto rassicurante. Si vedrà di coinvolgere la Soprintendenza, La Regione Paesaggio, gli ordini Professionali, il mondo accademico.
Raccogliendo l'invito che, in occasione del convegno sul Leri Cavour, la Soprintendenza Nord/est aveva manifestato circa la necessità di avviare una proposta per la tutela paesaggistica del compendio delle Grange di Lucedio, su relazione di Giovanni Reina, si è appreso che sono iniziati i contatti per la raccolta di documentazione utile allo scopo e con soggetti a vario titolo interessati al tema, perché si possa pervenire in tempi, ragionevolmente brevi, alla elaborazione di una proposta da produrre alla Commissione insediata presso l'Ente Regione.
Sul tema di nuovo piano estrattivo regionale, depositato per osservazioni, la Sezione del VCO ha manifestato il proprio impegno ad elaborare, entro i termini, il documento da produrre poi come Consiglio Regionale.
Al termine è stata data breve informativa sugli sviluppi dell'esposto penale pendente in relazione alla concessione mineraria di Baveno.
Alle ore 18, esaurito il tempo dei collegamenti in remoto, la riunione si è conclusa.
Consiglio Regionale del Piemonte
Via Massena, n. 71 – 10128 Torino
Tel. 011/500056; email piemonte-valledaosta@italianostra.org
RELAZIONE ATTIVITÀ svolte nell’anno 2022
FUNZIONAMENTO del CRP PIEMONTE
Secondo quanto stabilito dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio Regionale Piemonte, sono stati convocati i CRP e le riunioni di Giunta convocazione del CRP; sedute del 2022: 23 febbraio, 26 marzo, 29 aprile, 13 giugno, 16 giugno 1 luglio, 27 settembre e 21 novembre.
Convocazione riunioni di Giunta: 10 marzo 2 agosto, 11 agosto, 24 agosto 4ottobre e 19 ottobre
A causa della pandemia tutte le riunioni si sono svolte da remoto con piattaforma Meet programmata dalla presidente.
Verbalizzazione delle sedute dei CR e comunicazione di merito alla Sede Centrale.
Le riunioni della Giunta sono sempre state aperte al contributo di tutte le Sezioni.
Prima di ogni riunione, i membri del Consiglio Regionale e della Giunta si sono confrontati telefonicamente o via e-mail per stabilire e poi precisare l’ordine del giorno della seduta stessa.
1. RAPPORTI CON LE SEZIONI PIEMONTESI
- Rapporto costante con le Sezioni tramite trasferimenti via e-mail di comunicati, dd.ll. in osservazione in Regione, osservazioni prodotte con apporti sollecitati a tutte le Sezioni; contributi tecnici alle osservazioni sui PRGC.
Interventi, purtroppo non sempre ascoltati, per sollecitare le Sezioni a rinnovare le cariche sociali in base al regolamento di recente modificato dalla Sede Centrale, a partecipare alle riunioni del CRP, a dare il loro contributo fattivo alle attività organizzate dal CRP, messa in rete al fine di divulgare a tutte le Sezioni le attività delle singole sezioni e del CRP.
Il CRP possiede un Blog gestito dal vicepresidente Piero Vallenzasca, dove regolarmente vengono pubblicate le notizie inviate dalle Sezioni.
Il CRP ha dato supporto alle Sezioni per iniziative volte alla tutela di beni comuni, in opposizione a provvedimenti in itinere...
Anche quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria, la campagna nazionale “Paesaggi Sensibili” non è stata effettuata.
2 . RAPPORTI con i CONSIGLI REGIONALI di ITALIA NOSTRA
Il CRP negli anni precedenti aveva partecipato, tramite il suo presidente o suo delegato alle riunioni del Coordinamento dei Consigli Regionali, riportandovi le istanze proprie e quelle di carattere generale espresse dalle Sezioni. con approfondimenti sui provvedimenti legislativi in itinere, talora intervenendo e relazionando al CDN ed alle proprie Sezioni.
Quest'anno questi incontri non si sono effettuati poiché il CDN è stato convocato per lo più on line.
Il CRP ha comunque incentivato e auspicato la presenza nel Coordinamento dei referenti esperti dei CR per un più produttivo confronto sulle legislazioni regionali in itinere.
3 . RAPPORTI CON IL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE
Il CRP ha sempre partecipato tramite la presidente o delegato alle riunioni del CDN, quest'anno, a causa dell'emergenza, effettuate quasi sempre on line eccetto la riunione per l'elezione del nuovo CDN avvenuta il 22 ottobre, che è stata effettuata in presenza ed a cui ha partecipato la vicepresidente Maria Teresa Roli, e quella per l'adeguamento dello Statuto al Registro RUNTS.
Si è cercato di dare un contributo attivo, intervenendo nel merito di quanto all’o.d.g. relazionando poi a tutte le sue Sezioni.
Il referente per la Pianificazione Territoriale arch.tto Roli è stata connessa a due gruppi di lavoro del Nazionale “Gruppo Borghi” e gruppo “Piani Paesaggistici”.
4. RAPPORTI CON LA REGIONE PIEMONTE
Sono state presentate Osservazioni al Consiglio Regionale ogniqualvolta questi ha chiesto consultazioni all'Associazione.
5. RAPPORTI CON LE SOPRINTENDENZE
Sono stati mantenuti contatti diretti con le Soprintendenze in base a specifiche problematiche facendosi portavoce anche delle istanze delle sezioni.
6. AZIONI SVOLTE CON LE ALTRE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE PIEMONTESI
Sono state mantenute il più possibile ampie le forme di collaborazione, nella condivisione di iniziative e di interventi e nella compartecipazione alle riunioni in Regione e alla redazione di documenti e Osservazioni con attenzione all’evoluzione e alle modifiche in atto nella L.R. in materia di edilizia ed urbanistica (soprattutto con Pro Natura, Legambiente Piemonte e il forum Salviamo il Paesaggio), e relativamente ai Piani d’Area dei parchi Regionali soprattutto con il referente di PNGP.
E' continuato il rapporto stretto con l'Osservatorio per la tutela del Paesaggio Langhe e Roero per il completamento dell'autostrada Asti-Cuneo.
E' continuata la collaborazione con il Comitato di Vigilanza Castagnole M.to in occasione di un progettato crossodromo che occuperebbe circa 13 ettari di zona boschiva. E' stata organizzata una camminata in loco, sono stati preparati comunicati, volantini...che il CRPiemonte ha sempre sottoscritto. La presidente ha sempre partecipato alle riunioni da remoto organizzate dal comitato. La situazione è ancora in fieri ma la collaborazione con il Comitato continua.
Problematiche specifiche: la tutela della montagna, la conservazione del territorio agricolo, stop al consumo di suolo, localizzazioni improprie di centraline idroelettriche in Val Sesia, di infrastrutture per un turismo di massa in VerbanoCusioOssola, concessioni minerarie..
7. In data 18 Novembre 2022 nell'Aula Magna del Seminario Arcivescovile di Vercelli viene presentato il volume “Il Borgo di Leri Cavour” Monumento da Salvare 2022. iI Volume è la riedizione degli Atti del Convegno del 2004. Tra i saluti istituzionali: Daniele Pane, Sindaco di Trino; Davide Gilardino, Presidente della Provincia di Vercelli, Lucio Parente, Prefetto di Vercelli. Oltre alla presentazione del convegno del 2004 effettuata dal presidente della Sezione IN di Vercelli Giovanni Reina ed all'intervento di M. Teresa Roli intervengono poi le Soprintendenti Elena Elda Maria Frugoni e Barbara Cerrocchi, il presidente della Coldiretti di Vercelli, il presidente di Confagricoltura di Vercelli e Marco Fasano, direttore della fondazione “Camillo Cavour di Santena.
Adriana
Elena My
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