VERBALI DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO: 01/07/2022

 



verbale del CRP del 1 luglio 2022



Venerdì 1 luglio 22 si riunisce il CRP alle ore 18 con modalità on line per discutere il seguente o.d.g.

comunicazioni della presidente
approvazione verbale del 29/04/22
nomina di Guido Peagno in Commissione Regionale per dichiarazione pubblico interesse... ex LR 32
Castagnole M.to aggiornamento sulla situazione del crossodromo
Abbadia Alpina, Palazzo Arbora
Leri Cavour, aggiornamento
Varie ed eventuali


Sono presenti: M: Teresa Roli, R. Gnavi (Torino), P. Vallenzasca (VCO), G. Reina (Vercelli), D. Donadepaoli e Guido Peagno (Novara), A. Collidà (Cuneo), M. Trombotto (Pinerolo) la sottoscritta in rappresentanza della sezione di Bra. Sono anche presenti il geom. Giorgio Rivolo, Gemma Boaglio e Marco Invrea del consiglio direttivo della Sezione di Pinerolo


Assenti: Paolo di Marco (Fossano), Angelo Mallamaci (Bra), Alba, Alessandria.


1. a. Per quanto riguarda il punto 1 la presidente comunica che al consigliere e presidente della Sezione di Pinerolo Maurizio Trombotto è stato chiesto di presentare la propria candidatura per fare parte della Consulta per la promozione del territorio dell'Ente di Gestione delle Alpi Cozie, incarico a titolo completamente gratuito e senza rimborsi spese. La candidatura che va presentata entro il 5 luglio prossimo tramite il legale rappresentante dell' Associazione esprime congiuntamente anche il sostegno di Legambiente Piemonte e Pro Natura Piemonte.


1. b. Comunica poi che è stata contattata dai responsabili del Forum Salviamo il Paesaggio con richiesta di sottoscrivere le Osservazioni al Disegno di Legge LR n.7 da loro già preparate. La legge in oggetto tende a scardinare gli impianti legislativi e a diminuire se non abolire del tutto ogni sorta di controllo, oltre che frantumare i Piani Regolatori.
Vallenzasca osserva che la legge 7 presenta, a suo avviso, un profilo di incostituzionalità diffuso e trasversale a più articoli, dove, di fatto, si tende a superare, con il sistema delle deroghe, il vincolo di conformità degli interventi al PPR. E’ possibile che sollevando questo profilo di incostituzionalità, la legge possa trovare seri ostacoli in sede di esame di costituzionalità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, sotto questo profilo, è indubbio l’interesse a sollevare la questione.
Si apre una discussione: M.Teresa Roli sostiene che non possiamo sottoscrivere le loro Osservazioni perchè queste sono state predisposte in maniera da mettere in evidenza soltanto i punti di anticostituzionalità e perchè vi sono contraddizioni evidenti rispetto alla logica del consumo di suolo rispetto al testo di legge depositato in Parlamento a cui IN ha lavorato. Comunica anche che lei stessa ha redatto osservazioni specifiche sull'argomento che toccano si i punti ove potrebbero essere riscontrati elementi di anticostituzionalità, ma che trattano anche concetti di più ampia portata e più consoni allo spirito della nostra Associazione.
Se interessati divulgherà le sue Osservazioni a tutti i consiglieri. Vallenzasca, Peagno, Depaoli e Reina sostengono che potremmo comunque firmare le Osservazioni di SiP e poi presentare nostre Osservazioni più inerenti lo spirito di Italia Nostra se non vi sono contraddizione. Roli non è d'accordo e dichiara che non diffonderà le Osservazioni da lei preparate se il consiglio deciderà di sottoscrivere quelle di SiP. La discussione si fa animata, alla fine si sceglie di valutare le Osservazioni di Roli, di integrarle magari con altri elementi che Piero Vallenzasca si rende disponibile a preparare e di non sottoscrivere le osservazioni di SiP. (ROLI)

Approvazione verbale del 29 aprile scorso.
All'unanimità il verbale viene approvato.


Guido Peagno che aveva presentato la sua candidatura per fare parte della Commissione Regionale incaricata di formulare proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico di immobili e aree, ai sensi e con le modalità stabilite dal Codice dei Beni Culturali e Paesaggio è entrato nella Commissione stessa che è stata solo ora ricostituita, dopo essere stata inattiva per tre anni. Lo stesso Peagno dopo il conferimento della carica aveva però subito ricevuto mail in cui gli veniva comunicato che la Commissione non poteva entrare in attività perchè nel frattempo la Soprintendente arch Luisa Papotti, che è parte della Commissione era entrata in quiescenza. Da una telefonata effettuata dalla sottoscritta agli Uffici Regionali si era venuti a sapere che in attesa della nomina del nuovo Soprintendente la sostituta temporanea della Sprintendente Papotti, arch. Cristina Lucca forse non aveva i requisiti per fare parte della Commissione. Stavano indagando. Poi non avevamo saputo più nulla. Si decide ora di telefonare nuovamente agli Uffici Regionali per sapere l'esito delle indagini. La presidente si incarica di effettuare la telefonata all'inizio della prossima settimana.


Crossodromo di Castagnole M.to.

Guido Peagno che ha contattato il Comitato di Castagnole che si batte affinchè il progetto non vada avanti dopo le ultime vicende legate alle elezioni di giugno chiede di avere una delega dal nostro Consiglio Regionale per portare avanti la vicenda. La delega gli viene concessa (PEAGNO)
Per quanto riguarda la vicenda dell'ex comune di Abbadia Alpina, ora frazione di Pinerolo, per la quale il Comune di Pinerolo ha deliberato nello scorso mese di giugno l'abbattimento del piano superiore di Palazzo Arbora, del 1806 si apre una discussione a cui partecipano anche gli esponenti del direttivo della Sezione di Pinerolo. Ovviamente con l'abbattimento previsto la morfologia del luogo subirà un danno poiché l'edificio costituisce un elemento importante del sito e l'abbattimento del piano previsto verrà a creare un vuoto urbanistico. In verità il Comune già ha predisposto soluzioni attraverso cui il vuoto potrebbe essere riempito per es. con la costruzione in materiali leggeri delle parvenze dell'edificio abbattuto, ma non vi ancora è un impegno scritto e ben definito a questo proposito, sostiene Gemma Boaglio. Si discute se quella del Comune sia stata la scelta migliore. La decisione è stata presa in quanto la staticità dell'edificio pare precaria ma ovviamente si tratta di una scelta politica perchè, sostiene Alberto Collidà, esistono oggi le possibilità di rinforzare ogni tipo di struttura. (TROMBOTTO)
Italia Nostra aveva già quattro anni fa preso posizione dichiarando sia al Comune che alla Soprintendenza la propria contrarietà alla soluzione dell'abbattimento ed anche la Soprintendenza in un doc del...aveva consigliato di non abbattere l'edificio.
Piero Vallenzasca chiede se è stata fatta una verifica sulla natura dell'edificio, se sia considerato cioè bene culturale o no...al di là del fatto che un edificio del 1806 è comunque tutelato ope legis. M.T, Roli suggerisce che si possa mettere in discussione la legittimità della delibera.
Vallenzasca suggerisce di chiedere al Comune il rilascio del certificato di destinazione urbanistica riferito all’edificio interessato. Trombotto chiede a Vallenzasca di impostare la richiesta in tal senso da inviare al Comune di Pinerolo. Vallenzasca consulterà il sito del Comune e riferirà a Trombotto.

Il punto 6 non viene più trattato perchè il presidente della Sezione di Vercelli ha dovuto lasciare la conferenza prima della fine.


La seduta viene tolta alle 20.30 circa.


Adriana Elena My

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