CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE DELLE LANGHE


 Sezione di Alba

Langhe e Roero
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“Passi nella biodiversità e altri scenari”.

4 Luglio 2021

Su uno dei più bei crinali collinari delle Alte Langhe, nel territorio comunale di Trezzo Tinella (CN), in un’area tra le più considerevoli sotto l’aspetto naturalistico e ragguardevole luogo per la Resistenza partigiana e per le narrazioni letterarie di Beppe Fenoglio, è in atto un notevole cantiere edilizio. Vi sta sorgendo una grande cantina privata con le sue pertinenze; inoltre, nei dintorni si stanno impiantando nuovi vigneti. Questa operazione (seppur approvata dagli enti competenti) negli ultimi mesi è stata oggetto di interventi da parte di organismi ambientalisti (tra i quali Italia Nostra) ed argomento di vari articoli giornalistici. Fra l’altro, si teme che tale realizzazione sia l’inizio di una serie di nuove edificazioni imprenditoriali (impianti, strutture, monocoltura intensiva) potenzialmente in grado d’intaccare paesaggisticamente ed ambientalmente l’ecosistema delle Alte Langhe.

Con questa ed altre preoccupazioni, onde suscitare ancora attenzione preventiva e dibattito pubblico sulle problematiche connesse a tali operazioni strutturali negli ambiti langaroli, alcuni sodalizi ecologisti hanno organizzato, per il pomeriggio del 4 Luglio u. s., la manifestazione “Passi nella biodiversità e altri scenari“ nel territorio di Trezzo Tinella, non lontano dal cantiere in questione. A tale iniziativa ha pure aderito la Sezione albese di Italia Nostra.

La manifestazione ecologista ha avuto due fasi di svolgimento. Dapprima i molti partecipanti hanno camminato lungo un percorso prestabilito («Tra natura, paesaggi, siti fenogliani e nuovi muri»), ascoltando pure alcune dissertazioni sull’ambiente locale. Poi s’è svolto nello spiazzo predisposto un pubblico dibattito, con vari interventi («Ambiente, cultura, identità e attività eco-sostenibili»). Alla manifestazione ha preso parte un numeroso gruppo di Soci della Sezione albese di Italia Nostra.






 

 

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