29/01-RIUNIONE CONSIGLIO PIEMONTE-
Consiglio Regionale riunito in remoto
Presieduto dalla Presidente, Adriana My, oggi pomeriggio, 29/01, si e’ riunito con modalità in remoto, il Consiglio Regionale della nostra associazione. Diversi e di spessore, gli argomenti che erano stati messi all’ordine del giorno e all’appello hanno risposto pressoché tutte le sezioni regionali.
In apertura, la Presidente My, ha relazionato sullo svolgimento dell’avvenuto Consiglio Nazionale che ha trattato diversi temi che attengono il funzionamento della associazione: dalla presentazione del bilancio, la cui approvazione avverrà nella prossima riunione, alla nomina dei nuovi revisori dei conti, al nuovo incarico attribuito per l’assistenza legale, alla dibattuta decisione circa la nomina di un segretario generale, ad altre questioni attinenti l’iscrizione di nuovi soci. Nella prossima seduta gli argomenti non conclusi saranno nuovamente trattati e portati a decisione.
Passando agli argomenti posti all’ordine del giorno, il primo è stato la questione del verde urbano che da più parti è oggetto di allarmi per le minacce cui è sottoposto, tanto che anche a livello nazionale hanno deciso di avviare un urgente monitoraggio della situazione. Sul tavolo del Consiglio c’è il piano delle aree verdi in corso di redazione da parte della città di Torino e per il quale sono aperti contributi pubblici a cui è intenzione del Consiglio non fare mancare il suo apporto.
Sempre la Presidente ha relazionato sull’intervento svolto dalla medesima in sede di Consiglio dell’Ente Regione sul tema dell’inquinamento dell’aria e che è già stato oggetto di post da parte di questo blog.
La Consigliera Roly è intervenuta sulla questione dei siti di stoccaggio delle scorte nucleari per i quali sono individuati nello studio nazionale, ben sette siti idonei in ambito Piemontese. Anche su questo tema è aperta una consultazione pubblica alla quale Italia Nostra Piemonte intende partecipare, qualificando il proprio intervento sulla esigenza che la individuazione dei siti non vada a discapito delle norme sovraordinate in materia di tutela del paesaggio, quale è il Piano Paesaggistico Regionale e altri piani sovraordinati. E’ evidente tuttavia la difficoltà di contrastare eventuali scelte nazionali laddove sono supportate dagli studi condotti da enti strumentali con il compito di supportare, sul piano tecnico, le definitive decisioni governative.
La questione della conversione della centrale di Trino Vercellese in impianto a gas e la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico a terra da affiancarvi, è al centro dell’attenzione e già si è concretata in un documento di puntuali osservazioni che hanno evidenziato l’esigenza di liberare il territorio dai vecchi impianti e non di rinnovarli con l’utilizzo di nuove fonti di energia. Il rispetto della vocazione agricola e risicola della pianura Vercellese, la valorizzazione di emergenze storiche quali il borgo di Lery Cavour, sul quale da tempo è accesa l’attenzione di Italia Nostra Piemonte lo impongono. L’impegno del Consiglio è di essere presente nel momento in cui le procedure di Via si apriranno alla consultazione pubblica.
La ricostituita sezione di Cuneo ha relazionato sull’ attività in corso e sulla volontà di aprirsi a contributi sinergici con altre realtà associative e ambientaliste presenti nel territorio della Sezione medesima. In tal senso sono stati esposti i primi positivi risultati raggiunti e che il Consiglio ha incoraggiato a perseguire.
La nuova pagina blog del Consiglio è stata oggetto di una breve informativa di aggiornamento da parte della Sezione del VCO che ne è il gestore, preannunciando l’intenzione di mettere a punto una sorta di protocollo interno per correttamente relazionare la redazione con le singole sezioni.
Terminato l’ordine del giorno, alle ore 20, la sessione on line viene chiusa.
In apertura, la Presidente My, ha relazionato sullo svolgimento dell’avvenuto Consiglio Nazionale che ha trattato diversi temi che attengono il funzionamento della associazione: dalla presentazione del bilancio, la cui approvazione avverrà nella prossima riunione, alla nomina dei nuovi revisori dei conti, al nuovo incarico attribuito per l’assistenza legale, alla dibattuta decisione circa la nomina di un segretario generale, ad altre questioni attinenti l’iscrizione di nuovi soci. Nella prossima seduta gli argomenti non conclusi saranno nuovamente trattati e portati a decisione.
Passando agli argomenti posti all’ordine del giorno, il primo è stato la questione del verde urbano che da più parti è oggetto di allarmi per le minacce cui è sottoposto, tanto che anche a livello nazionale hanno deciso di avviare un urgente monitoraggio della situazione. Sul tavolo del Consiglio c’è il piano delle aree verdi in corso di redazione da parte della città di Torino e per il quale sono aperti contributi pubblici a cui è intenzione del Consiglio non fare mancare il suo apporto.
Sempre la Presidente ha relazionato sull’intervento svolto dalla medesima in sede di Consiglio dell’Ente Regione sul tema dell’inquinamento dell’aria e che è già stato oggetto di post da parte di questo blog.
La Consigliera Roly è intervenuta sulla questione dei siti di stoccaggio delle scorte nucleari per i quali sono individuati nello studio nazionale, ben sette siti idonei in ambito Piemontese. Anche su questo tema è aperta una consultazione pubblica alla quale Italia Nostra Piemonte intende partecipare, qualificando il proprio intervento sulla esigenza che la individuazione dei siti non vada a discapito delle norme sovraordinate in materia di tutela del paesaggio, quale è il Piano Paesaggistico Regionale e altri piani sovraordinati. E’ evidente tuttavia la difficoltà di contrastare eventuali scelte nazionali laddove sono supportate dagli studi condotti da enti strumentali con il compito di supportare, sul piano tecnico, le definitive decisioni governative.
La questione della conversione della centrale di Trino Vercellese in impianto a gas e la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico a terra da affiancarvi, è al centro dell’attenzione e già si è concretata in un documento di puntuali osservazioni che hanno evidenziato l’esigenza di liberare il territorio dai vecchi impianti e non di rinnovarli con l’utilizzo di nuove fonti di energia. Il rispetto della vocazione agricola e risicola della pianura Vercellese, la valorizzazione di emergenze storiche quali il borgo di Lery Cavour, sul quale da tempo è accesa l’attenzione di Italia Nostra Piemonte lo impongono. L’impegno del Consiglio è di essere presente nel momento in cui le procedure di Via si apriranno alla consultazione pubblica.
La ricostituita sezione di Cuneo ha relazionato sull’ attività in corso e sulla volontà di aprirsi a contributi sinergici con altre realtà associative e ambientaliste presenti nel territorio della Sezione medesima. In tal senso sono stati esposti i primi positivi risultati raggiunti e che il Consiglio ha incoraggiato a perseguire.
La nuova pagina blog del Consiglio è stata oggetto di una breve informativa di aggiornamento da parte della Sezione del VCO che ne è il gestore, preannunciando l’intenzione di mettere a punto una sorta di protocollo interno per correttamente relazionare la redazione con le singole sezioni.
Terminato l’ordine del giorno, alle ore 20, la sessione on line viene chiusa.
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