La Settimana del Patrimonio culturale di Italia Nostra di quest’anno è intitolata Italia salvata e da salvare, per ricordare la mostra fotografica, ITALIA DA SALVARE, inaugurata nel 1967 sotto la presidenza di Giorgio Bassani: un evento che fece molto scalpore e stimolò una nuova consapevolezza, sia nell’opinione pubblica che nella classe dirigente, del valore del Patrimonio culturale nazionale.
La manifestazione prevede quaranta eventi sparsi su tutto il territorio nazionale: da passeggiate patrimoniali a visite guidate, aperture o manutenzioni straordinarie, convegni e gazebi informativi, eventi online e divulgazione con filmati. Oggetto di queste azioni è spesso quel Patrimonio culturale minore che rischia l’oblio e l’abbandono ma non mancano anche siti di Archeologia industriale, Parchi e singoli beni culturali mobili, come pale d’altare e sculture.
La campagna coincide con la raccolta del 5x1000 ed è quindi un’occasione per spiegare ai cittadini le attività quotidiane dei soci volontari. Sono 66 anni che l’associazione continua a tutelare il Patrimonio culturale e il Paesaggio attraverso le proprie campagne di opinione sugli organi di stampa, la pressione sul Parlamento e gli Enti locali e le azioni legali e amministrative intese a bloccare gli scempi più evidenti. Italia Nostra mette in pratica i principi della Convenzione di Faro, riunendo i suoi soci in una comunità che “attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future”.
Antonella Caroli
Presidente Italia Nostra Onlus
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